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Una panoramica dettagliata dei dati relativi all'export di vino, provenienti da fonti autorevoli come l'Istat-Coeweb e la Regione del Veneto, rivela che, nonostante un incremento annuo dei volumi esportati limitato al +0,4%, pari a circa 7,9 milioni di ettolitri di vino (che costituiscono comunque un nuovo record per quanto riguarda i volumi di vino esportati), il fatturato ha visto una crescita significativa. Questo è stato principalmente dovuto all'incremento deciso del prezzo medio di vendita, che ha raggiunto 3,60 euro/kg nel 2022, segnando una crescita del +13,4% rispetto all'anno precedente.
La maggior parte delle esportazioni di vini veneti in termini di valore è rappresentata dai vini fermi in bottiglia, che costituiscono il 52,2% del totale. Questi vini hanno generato un valore di circa 1,48 miliardi di euro, con un aumento annuo del +9,8%. Questo incremento è stato ottenuto grazie a un leggero aumento dei quantitativi venduti oltre confine (circa 3,95 milioni di ettolitri, +1%) e a un aumento più significativo del prezzo medio di vendita, che è salito a 3,75 euro/kg, registrando un +8,8% rispetto all'anno precedente.
Il vino spumante rappresenta un'altra quota considerevole del vino esportato, pari al 43,9% del totale. Negli ultimi dieci anni, i vini spumanti hanno guadagnato una quota di mercato di oltre 20 punti percentuali, a scapito dei vini fermi. Nel 2022, i quantitativi di vini spumanti esportati dal Veneto hanno sfiorato i 3 milioni di ettolitri (+6% rispetto all'anno precedente). Il valore delle vendite ha raggiunto un nuovo record, con quasi 1,25 miliardi di euro (+19,8%). Il prezzo medio di vendita si è attestato a 4,17 euro/kg nel 2022, segnando un aumento del +13,1%.
Analizzando i principali paesi di destinazione del vino veneto esportato, i primi tre Paesi in termini di valore delle vendite sono gli Stati Uniti, la Germania e il Regno Unito, che insieme rappresentano circa il 51% del fatturato complessivo.
Per quanto riguarda i volumi, la Germania è il principale acquirente di vino veneto, con 1,64 milioni di ettolitri (-0,5% rispetto al 2021), seguita dagli USA (1,43 milioni di ettolitri, +5,1%) e dal Regno Unito (1,11 milioni di ettolitri, -8,2%). Complessivamente, questi tre paesi rappresentano il 53% dei volumi totali di vino esportato dalla regione. Altri paesi, come il Canada (0,31 milioni di ettolitri), l'Austria (0,29 milioni di ettolitri) e la Francia (0,27 milioni di ettolitri), si collocano più distanti nella classifica.
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